tag:blogger.com,1999:blog-12057629546505268882024-03-13T21:15:17.498+01:00CRONACHE DA TOPOLINIATopolinia è dovunque, i topolini anche. Lo stesso per i topoloni che stanno al governo e per i loro elettori fessacchiotti che continuano a votarli. Questo blog racconta le loro gesta.Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.comBlogger32125tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-47708272149104815162011-06-29T10:24:00.000+02:002011-07-25T23:48:42.056+02:00TOPOLINIA: GEMELLAGGIO CON AZZARDO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;"><b>Malavita organizzata, amicizia fra i popoli e politica della tavola</b></span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-size: x-large;">Cena con brivido</span></b><br />
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<a href="http://lh5.ggpht.com/-CxMP_1FWA9I/TgrhIQp1cDI/AAAAAAAAAhU/RutLCxIN-6s/s1600-h/banda-bassotti%25255B4%25255D.jpg"><img align="left" alt="banda-bassotti" border="0" height="117" src="http://lh5.ggpht.com/-ffEBjYqfffE/TgrhJNJ2EfI/AAAAAAAAAhY/7LLis-vBb9c/banda-bassotti_thumb%25255B2%25255D.jpg?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin: 0px 15px 0px 0px;" title="banda-bassotti" width="134" /></a> Avete presente quelle visite guidate ai luoghi della camorra che eccitano i turisti del nord Europa che vanno al mare in meridione e cercano qualche brivido supplementare? Come anche le escursioni nelle grotte di Napoli, piuttosto che nella Transilvania del Conte Dracula?<br />
Bene, anche Topolinia ha nuove attrazioni turistiche capaci di concorrere a garantire un brivido eccitante ai visitatori stranieri della ridente cittadina.<br />
L’hanno sperimentato alcuni amministratori di comuni gemellati con Topolinia in visita pastorale non molto tempo fa. Ma prima l’antefatto.<br />
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<a name='more'></a>Nelle settimane scorse i topoloni della forze dell’ordine hanno messo a segno un colpo da maestro nei confronti della malavita organizzata della Paperonia dell’Ovest: la Banda Bassotti in galera e i loro amici (inconsapevoli e non) a balbettare giustificazioni per le brutte frequentazioni. Fra gli arrestati un topastro che, fra le attività, ha anche un ristorante “<b>Dama furba</b>”, che si trova proprio a Topolinia Lo conoscono bene gli amministratopi della città, che pare ci vadano ogni tanto e ci portino anche gli ospiti istituzionali.<br />
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Deve essere accaduto proprio questo con alcuni colleghi amministratori delle città gemellate in visita a Topolinia, giusto la sera prima che il topastro venisse arrestato e il locale chiuso. Chissà chi ha pagato il conto…<br />
Così i politici stranieri potranno serbare il ricordo di una serata da brivido in un luogo “particolare” in compagnia di colleghi sprezzanti del pericolo. Pieno di topi con le palle, a Topolinia!<br />
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Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-85763872368712877982011-06-07T17:00:00.000+02:002011-07-25T17:13:29.403+02:00TOPOLINIA: FACCIA DA BAMBI E LE SUE MISERIE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;">Dareste il condominio da amministrare a questo topo?</span><br /><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">La meschinità che diventa danno</span></b><br /><br /><a href="http://lh5.ggpht.com/-jgI4RRtsa7g/Te49ByxvNmI/AAAAAAAAAf0/y3dpinD0ciE/s1600-h/topi05%25255B4%25255D.jpg"><img align="left" alt="topi05" border="0" height="114" src="http://lh5.ggpht.com/-tdAPttn_s6g/Te49CcxpyNI/AAAAAAAAAf4/USfdItR4aN4/topi05_thumb%25255B2%25255D.jpg?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin: 0px 5px 0px 0px;" title="topi05" width="164" /></a> Sentite questa. A <b>Topolinia</b> davvero non si fanno mancare nulla… e allora accade che il Municipio decida di partecipare a un bando pubblico per ottenere dei fondi per cooperare con i blacktopi un po’ in difficoltà.<br />Così <b>Sua Nullità</b> e la sua corte possono andare a spasso per l’Africa a esibire le loro qualità topolesche. Ma andiamo oltre...<br />... accade che <b>Turitopo</b>, a pochi minuti della scadenza del termine per la presentazione delle domande, riceva una telefonata da uno dei cooperatori. Quest’ultimo sa che <b>Turitopo</b> è il responsabile legale di un pool di imprese e che può, perciò, attivarsi alla veloce, come solo un topolino un po’ sciocco sa fare. Gli chiedeva di trovare una ditta che accettasse di essere sponsor privato del progetto, qualità che avrebbe aumentato il punteggio e quindi migliorato le possibilità di successo dell’impresa. <b>Turitopo</b>, che è un po’ scemo, offre subito al sua disponibilità e prepara la documentazione necessaria, ma…. nessuno passerà mai a ritirarla.<br /><a name='more'></a><br />“<em>Hanno forse trovato altro</em>” – si è detto il <b>Turitopo</b>, dimenticandosi subito dopo dell’avvenimento e felice perché <b>Topolinia</b> ha tanti imprenditori disponibili a sposare un progetto di cooperazione con i blacktopi - “<em>peccato che mi abbiano fatto lavorare per niente, ma pazienza, per Topolinia questo e altro</em>!”<br /><br />Passa qualche giorno e il Turitopo incontra il giovane cooperatore. Naturalmente gli chiede se il progetto è poi stato presentato e se abbiano trovato qualche altro partner privato. Il giovane cooperatore gli dice che, quel giorno fatidico, <b>Faccia da Bambi</b> è stato interpellato telefonicamente per informarlo della disponibilità di partnership e che ha vietato qualunque collaborazione, preferendo spedire il progetto privo del contributo del partner privato. Che peraltro non era stato capace di trovare, nonostante il fervere di attività edilizie a <b>Topolinia</b> e le interessanti realizzazioni della <b>Mangiatoia srl</b>.<br /><br />Vedremo se il progetto sarà finanziato o no, anche in assenza di un importante requisito, ma voi dareste il vostro condominio da amministrare a un soggetto del genere di <b>Faccia da Bambi</b>?<br /><br />Pippo<br /><br />PS E’ tutto vero.</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-24070487024355997312011-05-31T15:55:00.000+02:002011-07-25T17:13:29.403+02:00CAMBIA IL VENTO A TOPOLINIA?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Manovre di basso cabotaggio fra topi in panne</span></b><br /><br /><a href="http://lh3.ggpht.com/-1W6ODjuF7K8/TeTy07y7gsI/AAAAAAAAAfc/ctunVGIfgVs/s1600-h/logo-topolini2%25255B4%25255D.jpg"><img align="left" alt="logo-topolini2" border="0" height="148" src="http://lh6.ggpht.com/-syM6laM9ffE/TeTy2Q0UzgI/AAAAAAAAAfg/CDf5Uf_g3jM/logo-topolini2_thumb%25255B1%25255D.jpg?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; float: left; margin: 0px 5px 0px 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="logo-topolini2" width="156" /></a>L’assessore al <strong>Niente</strong> appena licenziata da <strong>Sua Nullità</strong> è ancora lì che si chiede come sia successo e che cosa le manchi oltre allo stipendio, ma già una nuova vicenda scuote gli animi dei topolini tremebondi: è partita la corsa alle alleanze per dare a Topolinia un degno successore a <strong>Sua Nullità</strong>.<br />I candidati si stanno sgomitando fra loro, si promettono tutto e il suo contrario, fanno patti e li disattendono, evocano scenari apocalittici se non saranno loro a vincere, proprio come loro ben più illustri epigoni. <br />I topolini guardano ai cambiamenti che stanno avvenendo in giro e si domandano se non sia possibile fare la stessa cosa nelle loro città, vuoi vedere? I Topoloni allora si preoccupano sempre più e vanno in giro senza costrutto, così, solo per fare del movimento, per farsi vedere.<br /><strong>Minnie</strong> non ha ancora finito di blandire i commercianti che già arriva <strong>Topolò</strong>, con il suo bel fare e la seduttività a mille, a sbaciucchiarli moderatamente con piccoli languori e profumi di formaggi.<br /><a name='more'></a> Dicono, decidono, promettono, si impegnano e… del formaggio i commercianti vedono solo i buchi.<br />Però sembrano essere felici lo stesso, nell’allegro mondo di Topolinia, e si lamentano ogni tanto, ma poi non fanno nulla se non ripetere che sono tutti uguali e che tutto il mondo ce l’ha con loro. Lo stesso per le associazioni topolinesche, comprate e vendute con piccoli contributi che servono a tenerle in vita, ma sempre in una condizione pre-comatosa, per evitare che si rinforzino e diventino pericolosamente critiche e autonome.<br /><br />Vedi piccoli ras topoloni che di solito si danno delle arie, guardandosi intorno smarriti, con in corpo la paura che il vento stia cambiando e che i loro consueti padrini potrebbero venire meno, come sta accadendo in altre parti della Paperonia. I più ingenui si fanno riconoscere perché balzano da un topo all’altro nella speranza oggi che almeno uno di quelli a cui leccano le orecchie sia quello giusto domani, fanno perfino pena e suscitano un po’ di ribrezzo per quella pelliccia oramai consumata, i baffetti sporchi npn di marmellata per il troppo leccare e la coda che striscia sistematicamente per terra in segno di deferenza per il possibile potente di turno.<br /><br />Poi c’è <strong>Faccia da Bambi</strong>: patetico nella sua ricerca di una legittimazione topolare partitesca, trottola fra le trottole, cinismo che fuoriesce da tutti i pori, candidato anche lui per il prestigioso <strong>Premio Riconoscenza</strong> che si pensa di portare a Topolinia nei prossimi anni, visti i numerosi candidati che provengono dal passato e i molti che si scopriranno tali fra qualche mese.<br /><br />Gli unici che se la passano bene sono i topi della <strong>Mangiatoia srl:</strong> se cambia il vento al massimo dovranno respirare un po’ di quell’aria tossica che arriva dal nuovo inceneritore che Cucù e la Diavoletta hanno regalato a Topolinia. Saranno in buona compagnia, i topolini faranno anche loro da filtro con i loro polmoni e spereranno che diventino robusti come i loro stomaci. Capaci di digerire una mediocrità e dosi di opportunismo che ammazzerebbero qualunque roditore al mondo.<br />Se il vento non cambierà quelli della <strong>Mangiatoia srl</strong> avranno pur sempre il gruzzolo: gliel’ha dato Faccia da Bambi… e fino al 2020!<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-36762980121717287562011-05-20T14:27:00.000+02:002011-07-25T17:13:29.403+02:00TOPOLINIA: LE ELEZIONI ALLE PORTE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;">Al via la campagna elettorale dei topoloni.</span></b><br /><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Caccia all’ultimo voto: cittadini terrorizzati</span></b><br /><br /><a href="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TdZdxa0PWYI/AAAAAAAAAeo/AyWQef15yNk/s1600-h/Topolino%20stecchito%5B3%5D.jpg"><img align="left" alt="Topolino stecchito" border="0" height="113" src="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TdZdy2MFKUI/AAAAAAAAAes/uAX9j3_5dOA/Topolino%20stecchito_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; float: left; margin: 0px 5px 0px 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="Topolino stecchito" width="169" /></a>A quasi un anno dalle prossime elezioni è caccia grossa a Topolinia. Dopo il licenziamento dell’assessore al <strong>Nulla</strong>, trema quello al <strong>Niente</strong>. Di freddo, per via del gelo che circonda <strong>Faccia da Bambi</strong> e <strong>Steve Omnibus</strong>, ai ferri corti più che mai e impegnati in una singolare gara di sgomitamento a cui il loro mentore <strong>Topolin</strong> assiste impotente. Sono arrivati a premiare bambini andandoci in due, facendosi scudo delle loro prerogative nobiliari, proprio come quei detenuti che – incatenati insieme per i piedi – sono costretti a muoversi in sincrono e a non separarsi mai.<br /><a name='more'></a><br />Il partito di <strong>Topolin</strong> celebra in assemblee pubbliche le meraviglie delle cose che sono state fatte quando – per fortuna per Topolinia – stavano all’opposizione, fingendo di non saperlo più (gli smemorati di Topolasco): per cerimoniere il minitopo e officianti pensierosi e meditabondi che dovrebbero spiegare cosa hanno combinato in passato e come sono riusciti a farla franca. Ma non importa, tutti lì a pucciare il biscottino topolino.<br /><br />Nel mentre, inaugurazioni a go go, varianti sacre e profane, TAV e non TAV, Municipi confermati e smentiti, inceneritori che sorgono con la benedizione della <strong>Diavoletta</strong> e dei suoi amici, timidi accenni di promesse impossibili, scene di nervosismo, sgambetti e sgomitate. Anche alla <strong>Mangiatoia</strong> <strong>spa</strong> si stanno preparando, solo che non hanno ancora chiaro per chi. Su tutto l’incubo delle<strong> topolarie</strong>. Si tratta di strane pratiche, per fortuna in uso solo a Topolinia, che si mettono in campo solo quanto conviene ai topolini che comandano: dicono che si tratta della topocrazia più genuina e provano a estromettere così i possibili competitori politici.<br /><br />Se pensano di non farcela, improvvisamente le <strong>topolarie</strong> non servono più e tutti i topolini con boccuccia a lutto spiegano che non sembravano opportune.<br />Eh già, sono furbi i topoloni, mentre preparano le battute di caccia all’ultimo voto, spaventando i cittadini indifesi, già pensando a come accomodarsi per il prossimo giro pensando che ancora una volta vinceranno i creduloni. Speriamo che continuino a pensarla così.<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-90538031249714885552011-05-14T19:53:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.104+02:00TOPOLINIA: CREPE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;"><b>Pericolose smagliature nella sceneggiata topolese</b></span><br /><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Una nullità dimette l’altra</span></b><br /><br /><a href="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/Tc7BkvK24CI/AAAAAAAAAeE/Nf9n8B1Yotg/s1600-h/crepe3%5B4%5D.jpg"><img align="left" alt="crepe3" border="0" height="184" src="http://lh5.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/Tc7BlIU6Z-I/AAAAAAAAAeI/FC81-r5j55U/crepe3_thumb%5B2%5D.jpg?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin: 0px 5px 0px 0px;" title="crepe3" width="103" /></a> Così come a <strong>Paperonia</strong> le cose cominciano a non andare più così lisce come da troppo tempo accadeva, anche a <strong>Topolinia</strong> si colgono segni di risveglio e pericolosi scricchiolii nella già fragile impalcatura del potere locale.<br />Preceduto dalle solite illazioni e pettegolezzi, il <strong>topocapo</strong> – amabilmente definito “<strong>Sua Nullità</strong>” a testimoniarne insieme la capacità di lavoro e la vocazione al comando regale, anche se con metodi non sempre urbani e limpidi - ha fatto fuori una delle sue collaboratrici topoline di cui mi ero occupato da poco. Non me ne ero occupato prima perché mi ero dimenticato che esistesse, invece era solo impegnata ad fare di tutto per lasciare traccia del suo passaggio (e degli emolumenti incassati) nel Municipio di Topolina.<br />Sarà la storia a dire se ce l’ha fatta, certo il siluramento l’ha resa meno inutile.<br /><br /><a name='more'></a>Avrebbe, pare, dovuto occuparsi del personale dei topodipendenti della città, ma <strong>Sua Nullità</strong> non ne era soddisfatto: infatti, avendo assegnato alla <strong>Mangiatoia Spa</strong> tutte le attività che potevano motivare i dipendenti, essi non sono particolarmente solerti e pronti ad adorare lui e la sua corte, cominciano ad accorgersene anche i cittadini. Se ne accorgono anche <strong>Faccia da Bambi</strong> (che oramai parla con lingua biforcuta del suo sindaco, giusto per non smentirsi e non fare differenze con quello di prima, il suo miracolatore) e il <strong>Topo Gigi</strong>, già rassegnato a consumare le ultime cartucce per parare i colpi dei clienti del suo capo e ridimensionare i danni delle sue sparate, a cominciare dal municipio nel parco: incarico lucroso ad amici, articolone sul giornale, smentita forse, negazione di aver mai fatto qualcosa del genere.<br /><br />Così adesso dei dipendenti se ne occuperà direttamente <strong>Sua Nullità</strong>, amabilmente assistito da cortigiani e cortigiane che già molto bene hanno fatto in questi anni, alcuni ex sindacalisti, come nella migliore tradizione post comunista, altre importate per l’occasione. Se i suoi topolini glielo permetteranno, naturalmente, e non è detto che sarà così.<br /><br />Perché oramai a <strong>Topolinia</strong> c’è un’aria da fine dell’impero che consola: gente che accoltella il migliore amico perché qualcuno gli ha promesso un posto al sole al prossimo giro, nemici storici tornati improvvisamente amici di formaggio, alleanze politiche che nascono e muoiono nello spazio di un mattino. <strong>Topolin</strong> che fa finta di contare qualcosa e scrive cavolate quando il suo burattinaio lo lascia un po’ tranquillo, ricatti e ricattini in coerenza con lo stile oramai novennale imposto da <strong>Sua Nullità</strong> e volentieri adottato dai sedicenti democratici.<br /><br />E poi un convitato di pietra.<br /><br />Pippo </div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-51716120777215069832011-05-09T16:24:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.104+02:00TOPOLINIA: ARIA PESANTE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Un tuffo nel passato: tornano i bei tempi andati</span></b><br /><br /><a href="http://lh5.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/Tcd7nq8jHFI/AAAAAAAAAd0/DgtpQ1WajEw/s1600-h/topolino_1_big%20%281%29%5B4%5D.png"><img align="left" alt="topolino_1_big (1)" border="0" height="122" src="http://lh5.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/Tcd7oWRs8LI/AAAAAAAAAd4/TBV-CGaGpzM/topolino_1_big%20%281%29_thumb%5B2%5D.png?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin: 0px 5px 0px 0px;" title="topolino_1_big (1)" width="113" /></a> Baruffe nell’aria a Topolinia. Oramai è di pubblico dominio: anche i più tonti fra i topolini si sono accorti che il <b>topocapo</b> - quello che temevano più per le velate e convincenti minacce con cui tratta i suoi che per l’autorevolezza - è un pupazzo e che i suoi cortigiani non hanno neppure la decenza di aspettare la sua fine per sbranarsi fra loro contendendosi le sue spoglie. Allora gli tendono i tranelli, lo ricattano e minacciano anche solo per dimostrargli che hanno imparato bene le sue tecniche. Defilato <b>Topolin</b>, potente segretario del partito del topocapo, che non sa che pesci pigliare, ma soprattutto che, non avendo ancora capito chi vince, cerca di tenersi equidistante: non si sa mai! Per lui parla l’altro genio della politica di Topolinia, ora imboscato a far danni altrove.<br /><b></b><br /><a name='more'></a><b>Faccia da Bambi</b>, a cui fa difetto la voglia di lavorare ma non l‘astuzia, si fa forte dell'altro suo incarico da 35.000 dollari l’anno a Topolandia (naturalmente ottenuto per merito, mica per aderenze politiche!) per starsene il più possibile lontano dal topocapo: non porta bene girare con quasi cadaveri, sporca l’immagine che invece va rigenerata dopo le non brillantissime performances di questi anni. Anche lui deve ripararsi dagli agguati, sono in parecchi a volersi liberare di lui, magari per prendere il suo posto. In comune la militanza politica e la sua stessa inconsistenza.<br /><br />La <b>Diavoletta</b> guarda il camino fallico dell'inceneritore - oops! termovalorizzatore - che ha portato a Topolinia, inorgoglita e segretamente vogliosa di un altro giro. Non di giostra, di poltrone. Se la dovrà vedere con <b>Arabella</b> più lanciata che mai a distribuire le briciole del loro banchetto ai mercanti del centro che ancora le dessero credito. Se questi ultimi potessero trovare un po' di pace gliene sarebbero grati, ma ci pensa capitan<b> Cocoricò</b> a sconvolgere la viabilità cittadina e i loro sonni tranquilli. In compenso possono dormire di giorno, visto che i clienti spaventati dalle gimkane si guardano bene dal mettere piede nei loro negozi. Gli assessori al <b>niente</b> e al <b>nulla</b> continuano a svolgere bene le loro deleghe, su di loro non si può davvero eccepire, così come pare che occupino con diligenza gli uffici di cui dispongono presso il municipio di Topolinia.<br /><br />Solo <b>Steve Omnibus</b> si aggira con sguardo smarrito per le scuole a caccia di maestre che, in cambio di una coccola o di una promessina, si facciano trattare come delle deficienti da lui. Il problema è che, nel lungo periodo, ci va anche un po' di sostanza e quella non basta dichiarare di avercela. Solo il <b>Topo Gigi </b>ostenta olimpica tranquillità: sa che il <b>topocapo</b> non l'ha mai amato e che si sarebbe liberato di lui volentieri da tempo. Adesso non può più farlo, <b>Topo Gigi</b> lo sa e... si occupa delle sue varianti guardando dall'alto i movimenti della piazza principale di Topolinia.<br /><br />Eh già, sembrano proprio tornati i bei tempi in cui il sindaco era ostaggio dei metodi che lui e il suo partito avevano costruito, i tempi in cui solo parlare di numero legale nel parlamentino topolesco produceva toccatine sospette laggiù in basso. I tempi in cui si tramava in piazza e negli anfratti, si mandavano "segnali" e si tessevano trame non sempre inconsistenti.<br />Insomma, è in atto a Topolinia un bel tuffo nel passato.<br />Solo che allora gli attori avevano una loro consistenza, eppure sappiamo com'è finita. Quelli di oggi no.<br /><br />Pippo<br /><br /></div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-75651495328049295202011-05-03T16:25:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.104+02:00TOPOLINIA: PIU' POSTI PER TUTTI!<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="color: #990000;">Ricompaiono in città i topominchia, è contagio?</span></b><br /><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><b>La promessa di un posto non si nega a nessuno</b></span><br /><br /><a href="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TcAQcunYaoI/AAAAAAAAAdM/vK7jCiEDOew/s1600-h/topolino_b%5B3%5D.jpg"><img align="left" alt="topolino_b" border="0" height="142" src="http://lh6.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TcAQdmx7HcI/AAAAAAAAAdQ/X7KZWD3ql-c/topolino_b_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" style="background-image: none; border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; float: left; margin: 0px 7px 0px 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="topolino_b" width="124" /></a>A Topolinia le elezioni si avvicinano e comincia a serpeggiare il nervosismo. Comprensibile, visti i disastri fin qui combinati, le prebende distribuite, le difficoltà di percorso nel varo delle varianti, sacre e profane. I topoloni hanno voglia di esserci ancora a vanno a caccia dei padrini che meglio possono garantire loro questa possibilità. Esserci per fare cosa? Servire la collettività? Fare qualcosa di utile per Topolinia? Ma dai!<br />Dato che è cominciata la corsa a piazzarsi, ecco che si alza il livello delle ostilità da parte dei topoloni, che si giocano il tutto per tutto. Rispuntano i <b>topominchia</b>, grandi topi (quasi tutti di sesso maschile) dalla forma affusolata, col collo pronunciato, l’aspetto di chi sta fiutando l’aria e una testolina che ricorda altri attributi. Ma non è l’aspetto fisico a distinguere il topominchia dagli altri suoi simili, è la splendida attitudine a farsi promettere di tutto e di più da chi aspira a essere da loro sostenuto al prossimo giro di elezioni.<br /><br /><a name='more'></a>“<em>Se sostieni il mio candidato ti faccio assessore</em>”, pare dica Topolin, nuova autorità politica locale, alla fanciulla un po’ defilata che comincia a chiedersi che cosa ci sta a fare lì. Gli fa eco la topolina diavoletta che, tornata di moda, non vuole certo farsi mettere da parte dal primo topolino che passa. Dopo tutto quello che ha fatto per la sua città, che diamine!<br />“<em>Se ti dai una calmata e rientri nei ranghi, la prossima volta ti facciamo presidente del consiglio comunale</em>”, dice uno dei boss con sguardo da cerbiatto al riottoso borgataro che si sente in imbarazzo quando guarda la ciminiera dell’impianto che ha contribuito a regalare ai suoi concittadini topolini un po’ sempliciotti. Lui, come d’incanto, torna mansueto come quando gli spiegavano che era tutto bello e pulito e che, fra la Città della Salute e un bell’impianto per bruciare rifiuti, era di gran lunga preferibile la prima. Solo che poi si sono trovati la seconda…<br />“<em>Se vieni con me, ci sono tutti i posti di sottogoverno, incluso quello alla Mangiatoia srl, e vedrai quante belle cose che possiamo fare</em>”, cantano in coro i topolini semper fideles, ognuno a caccia di visibilità e di qualche riconoscimento non si sa bene perché e per cosa.<br /><br />Ma poi, tutti alla cena della legalità, a discettare che a Paperonia c’è bisogno di un po’ di meritocrazia, sennò i nostri giovani… <br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-67310533818784577092011-04-21T12:31:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.104+02:00TOPOLINIA, E' PASQUA!<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Panico in città: sorprese in arrivo nell'uovo di Pasqua.</span></b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgooLbjroVEVTE1sSdRxXkgqLntHj36SB-svtSjAgHr1A38cFZOlq89C3SblaWLk-dPS7UfREr_wreh05dIbCtuo7Ac7QWJFsHxwCZy0l0gJ-txY3YQnGmaxeMh8N5-cZ28cxHK8E-0G6U/s1600/pasqua139.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgooLbjroVEVTE1sSdRxXkgqLntHj36SB-svtSjAgHr1A38cFZOlq89C3SblaWLk-dPS7UfREr_wreh05dIbCtuo7Ac7QWJFsHxwCZy0l0gJ-txY3YQnGmaxeMh8N5-cZ28cxHK8E-0G6U/s200/pasqua139.gif" width="200" /></a></div><br />La Pasqua si avvicina anche nella ridente città di <b>Topolinia</b>. I piccoli topolini si chiedono quale sarà la sorpresa che troveranno nell'ovetto di cioccolato che riceveranno al termine del ricco pranzo famigliare a base di agnello arrosto e lasagne al forno, così gli avanzi vanno bene per il pic-nic di Pasquetta.<br /><br />Alcuni di loro - i più accorti e lungimiranti - si preoccupano, perché oramai sanno che a Topolinia tutte le volte che si parla di sorprese è perché stanno confezionando un bidone: hanno imparato da Paperopoli che il linguaggio può servire meglio di altre cose a confondere le idee ai topolini ingenui e candidi, sanno che finiranno per pagare loro, anche se non sanno ancora come e quanto. Quindi l'apertura degli ovetti avviene sempre con un misto di <i>suspence</i>, avvertenza di una sciagura in arrivo, felicità curiosa di sapere che cosa succederà. Un anticipo l'hanno già avuto dal governo di Paperonia che sta lavorando a smontare un referendum che i topolini - finalmente rinsaviti - aspettavano con ansia per tornare a giocare alla democrazia.<br /><a name='more'></a>I topolini hanno pagato e ancora pagano lo stipendio a una amministratrice con delega al Nulla, la Tesorucci, ne pagano un'altra con delega all'<b>Ignoto,</b> si accorgono che il suo operato confligge con il <b>Nulla</b> della Tesorucci e non si capisce più niente, perché anche al <b>Niente</b> c'è un assessorato, ricoperto da un altro topolino, anche lui pagato dai cittadini di Topolinia: si chiama Topogreco e si occupa anche di alta politica. Al Niente si aggiunge perciò anche il cazzeggio della guerra per bande che travaglia la vita politica di Paperonia e anche di Topolinia.<br /><b>Topo Gigi</b> - altro valente amministratore dei topolini - fa varianti, sacre e profane, sperando che almeno una gli porti la gloria e la fama che crede di meritare. Si guarda le spalle dalle manovre politiche topolinesche perché teme qualche coltellata di troppo. <b>Faccia da Bambi</b> coltiva i suoi due incarichi politici (di lavoro vero neanche a parlarne, quello è per i fessi che ne trovano uno) e ciancia di legalità sputtanando la parola e il senso alto della stessa. Si guarda in cagnesco con <b>Steve Omnibus</b>, anche lui in tono minore perché non sa più come continuare a fare il piacione con le topoline maestre a Topolinia. Teme la concorrenza di un gradito ritorno, quello della <b>Diavoletta</b> che, dopo aver regalato a Topolinia un impianto di pregio dalla ciminiera fallica e di cui tutti vanno fieri, ci vuole chiudere in bellezza la sua proficua carriera politica.<br /><br />Non è un gran momento per gli assessori con l'accento finale: del primo abbiamo già detto, degli altri due possono meglio dire i topolini che scorrazzano liberi in città divertendosi ogni giorno a scoprire un modo diverso per circumnavigarla senza riuscire ad entrarci dentro. Eh già, perché a Topolinia la viabilità è così ben organizzata che, se ci entri, non ne esci più. Se sei fuori, col cavolo che riesci ad entrarci!<br />Poi c'è il minitopo che li sovrintende, ma non è più un pericolo: la sorpresa di quello che sa fare i topolini l'hanno già avuta... e senza aspettare Pasqua.<br /><br />Buona Pasqua a tutti e che le sorprese nell'uovo siano di vostro gradimento!<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-7847647795169618742011-04-13T23:40:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.105+02:00TOPOLINIA: ARRIVA L’INCENERITORE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span style="color: maroon;"><strong>La città in festa, manifestazioni di giubili fra i topolini</strong></span><br /><strong><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Finalmente dalle parole ai fatti: l’inceneritore c’è!</span></strong><br /><br /><a href="http://lh6.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TaYXAbZiiuI/AAAAAAAAAaw/owwiZVzy58Y/s1600-h/inceneritore1%5B6%5D.jpg"><img align="left" alt="inceneritore1" border="0" height="124" src="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TaYXBeV_2KI/AAAAAAAAAa0/Ug-EvqHcs68/inceneritore1_thumb%5B4%5D.jpg?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin-left: 0px; margin-right: 0px;" title="inceneritore1" width="173" /></a> Grande festa a Topolinia. Finalmente una parte del suo orizzonte, quello verso sud ovest, è occupato dal comignolo altissimo del nuovo inceneritore. Ancora non funziona, ma i topolini lo possono già vedere e ammirare in tutto il suo splendore… e ne sono felici. L’hanno fortemente voluto, ma così tanto che hanno continuato a votare quelli che glielo hanno voluto costruire. E ancora continueranno votarli, a quanto si dice.<br /><br />Oltretutto i topolini sono contenti perché l’hanno fatto bello grosso, così ci vengono a portare i rifiuti da tutta Paperonia: anche questo è turismo, anche questo fa bene all’economia di Topolinia, non bisogna fare troppo gli schizzinosi, specialmente di questi tempi. Il topo Gigi si lecca i baffi al pensiero della pioggia di danaro (per adesso virtuale) promesso a Topolinia in cambio dell’accettazione dell’inceneritore, Faccia da Bambi e la Mangiatoia S.p.a. già vibrano di piacere, il primo pensando a una lussuosa campagna elettorale, la seconda agli incarichi lucrosi che potrà distribuire senza controllo. <br /><br /><a name='more'></a><br />Tutto in regola e tutto con fondi pubblici, quelli dei topolini che pagano e pagano, contenti e felici di essere all’avanguardia, al passo coi tempi e, ancora una volta, pronti a bersele tutte. Compresa l’ostilità dei loro due rappresentanti eletti nel parlamentino di Topolinia, che si sono puntualmente allontanati dall’aula al momento del voto, salvo sostenere il minitopo e la sua cricca che ha voluto e realizzato tutto ciò che serviva per fare l’impianto: ai loro concittadini distratti vendono un’altra versione e loro se la bevono, adesso con l’inceneritore davanti a casa, dunque finalmente serviti come si deve. <br /><br />Che bello sarà, fra poco, il divertente carosello degli autocompattatori in fila lungo la tangenziale a portare il carico all’impianto. Che bello sarà per i topolini cercare con affanno la ferrovia che avrebbe dovuto togliere il traffico e i rifiuti dalla strada, come promesso sui giornali dal topo Mascetti, amico e sodale del topocapo di Topolinia. Caccia al tesoro da fare nei giorni di sottovento, quando i funi e le polveri, invece che sull’abitato di Topolinia, saranno per un po’ spostare altrove a purificare l’aria di qualche quartiere della Paperonia. <br /><br />Eh già, i nostri l’hanno già fatto una volta, sostenendo che un impianto avrebbe profumato di violetta, salvo poi ammorbare mezzo mondo con puzze insopportabili. Anche sull’inceneritore dicono le stesse cose… perché il vizio non lo perdono proprio mai.<br /><br />In questi anni a Topolinia hanno promesso un ospedale meraviglioso, un’università nuova che ampliasse quella che già c’è, nuove produzioni e raccontato tante palle. Oggi le palle ci sono, del resto nulla, ma una opera importante il minitopo e i suoi l’hanno portata a Topolinia: l’inceneritore: soffia su Topolinia, ma è sul territorio di Toropoli, dunque ai nostri topolini… solo le briciole e la sedia in seconda fila nelle sedi dove si conta e i nostri <em>parvenus</em> vengono trattati come i mentecatti della provincia. <br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-78962029316081843672011-04-04T07:29:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.105+02:00TOPOLINIA: PARTE L’OPERAZIONE EXODUS<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span style="color: maroon;"><strong>E’ incredibile, ma è tutto vero!</strong></span><br /><strong><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">La deportazione dei topolini</span></strong><br /><br /><a href="http://lh3.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TZhMn65j_OI/AAAAAAAAAaA/6SNT_hrwYY4/s1600-h/topolino_1_big%5B5%5D.png"><img align="left" alt="topolino_1_big" border="0" height="116" src="http://lh6.ggpht.com/_-0Tlgxjj8EQ/TZhMoTrgtGI/AAAAAAAAAaE/LRAKHEk-XQE/topolino_1_big_thumb%5B3%5D.png?imgmax=800" style="border-bottom: 0px; border-left: 0px; border-right: 0px; border-top: 0px; display: inline; margin-left: 0px; margin-right: 0px;" title="topolino_1_big" width="107" /></a> Vi abbiamo già raccontato di come a Topolinia prosperino le gru, sempre in attività per costruire e realizzare in fretta, ovviamente tranne quando fa comodo ai costruttori in carenza da acquirenti, come testimoniano alcuni brillanti interventi praticamente fermi che svettano in città.<br />Il minitopo e i suoi compagni hanno sempre giustificato questa loro <em><strong>ansia da prestazione</strong></em> come la soddisfazione di una necessità quasi fisiologica di servire il popolo, di dare case alla povera ggggente, di abbattere la speculazione edilizia. D’altra parte Faccia da Bambi – alfiere della legalità – è stato delegato allo scopo. Mica scherzano a Topolinia, solo che pagano i topolini… e la pagano cara. Ecco come e perché.<br /><br /><a name='more'></a>Per lavare la coscienza per lo scempio del territorio in atto, la ghenga del minitopo aveva pensato di realizzare un bel palazzo di case a riscatto: anche i topolini meno abbienti avrebbero potuto avere una casa di proprietà! Un anticipo alla portata dei loro pochi risparmi di una vita e poi il resto con comodi canoni d'affitto, una pacchia! Perbacco, loro sono dalla parte dei più deboli, mica lo sono solo a parole.<br />Insieme alla casa virtuosa ne sorgono un’infinità di altre a prezzi di mercato e qualche volta anche di più, ma la coscienza è a posto e i topolini squittiscono contenti nel vedere come la loro città cresce bella e giusta.<br /><br />Bando pubblico per l’assegnazione degli alloggi a riscatto, la casa sorge, cresce e assume la sua bella forma. Gli alloggi vengono assegnati agli aventi diritto e cominciano i traslochi. Che bello! Le case del comune sono belle colorate, tutti sono felici, Faccia da Bambi si gloria dell’operazione, insomma la valle dell’Eden. Solo che…<br />… la casa cade a pezzi. I nuovi assegnatari hanno appena traslocato e già si rivedono Faccia da Bambi a proporre loro di trasferirsi in altri edifici, ricominciando tutto da capo. Cosa faranno della casa appena finita e dei suoi inquilini? Si rivarrà sui costruttori il comune di Topolinia per il danno che ha creato ai cittadini assegnatari e all’immagine del Comune che aveva questo come intervento (unico) a qualificare una politica urbanistica altrimenti dissennata? Mistero, tutto sotto silenzio. Forse Faccia da Bambi pensa che potrebbero andare al Camping Manduria…<br /><br />Stanno zitti anche i topolini che hanno subito il danno, a quanto pare. Si vede che non ne hanno ancora abbastanza, è la costante della Paperonia, Topolinia ne è l’immagine in piccolo.<br />Sento che siete vogliosi di saperne di più. Nei prossimi giorni le nuove puntate.<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-43610684924788659372011-03-22T07:29:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.105+02:00TOPOLINIA: NIENTE CARNEVALE, NON CI SONO SOLDI!<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><b>La lunga quaresima di Topolinia</b></span><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://comefare.com/files/2011/02/minnie.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://comefare.com/files/2011/02/minnie.jpg" width="186" /></a></div>Niente carnevale a Topolinia quest'anno: non ci sono soldi, sostengono il minitopo e i suoi compari, e quindi si taglia sulla festa. In fondo si tratta delle reminiscenze di feste pagane e i capi di Topolinia sono molto devoti, come si evince dai loro stili di vita e dalle varianti al piano regolatore della città.<br /><br />I piccoli topolini vogliosi di vestirsi da zorro? Stiano a casa o vadano a far carnevale da altra parte, a Topolinia non ci stanno mica per divertirsi!<br /><br />I pacchi di coriandoli e di stelle filanti già comprate, le mamme desiderose di accompagnare i pargoli alla sfilata per trascorrere qualche ora in compagnia dei papà e dei frugoletti bardati come mai più, fotografando persino i passeri e i topolini neri che vendono roba taroccata? Il prossimo anno, quando Faccia da Bambi sarà in campagna elettorale per dimostrare che il nulla può succedere al nulla.<br /><br /><a name='more'></a>Allora sì che anche a Topolinia ci saranno i soldi per il Carnevale. Quelli di quest'anno li hanno spesi per incaricare qualcuno che studi come spostare il municipio del parco, onde poi subito smentire e dire che non è mica vero, sono le solite malignità messe in giro da topi cattivi che vogliono il male del nulla locale...<br />E' quaresima a Topolinia, ma c'è chi già prepara la resurrezione.<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-28928949980542409872011-02-20T14:16:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.105+02:00TOPOLINIA: DEMOLITION RATS<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">La cascina (borghese) si abbatte, non si cambia!</span></b><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitAKtCUsTcCQ6nNWCtcuQ5IiaEr496wtL8-Un9cBjWVYRtXkszY000mv4uqz_fhb-cHfqIveAbcHlssF9WOGY4siYTF-4_XiZ3Nx1Jmy7iJgMTSgDNLqv7I00qXl-aFbPWDjRV6k-Tr8dN/s200/TOPO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitAKtCUsTcCQ6nNWCtcuQ5IiaEr496wtL8-Un9cBjWVYRtXkszY000mv4uqz_fhb-cHfqIveAbcHlssF9WOGY4siYTF-4_XiZ3Nx1Jmy7iJgMTSgDNLqv7I00qXl-aFbPWDjRV6k-Tr8dN/s200/TOPO.jpg" width="192" /></a></div>La più bella della settimana a <b>Topolinia</b> la produce <b>Gigi lo Smilzo</b>, topolone di complemento al servizio permanente del topocapo e sempre pronto a soddisfare i suoi capricci.<br />Dovete sapere, cari affezionati lettori, che Gigi ha rilasciato una potente intervista a un giornale locale nella quale annuncia che sarà demolita una antica cascina, perché è oramai un rudere e si deve fare posto a un nuovo moderno centro commerciale.<br />La notizia potrebbe fare dispiacere solo a quei topolini che amano città segnate dal loro passato e con qualche richiamo alle loro radici, ma non a quelli che amano il modello shopping center per cui tutti i paesi e le città debbono essere uguali, con i carrelli al solito posto e anche i prodotti sugli scaffali. Questi ultimi possono stare tranquilli, il topo Gigi lavora per loro.<br /><br /><a name='more'></a>Siccome lavora anche per il topocapo, interpreta a suo modo uno slogan che certamente ne avrà segnato la gioventù, quello per cui "<i>lo stato borghese si abbatte e non si cambia</i>". Dopo "<i>variante continua</i>" adesso abbiamo una sua personalissima e originale interpretazione dello slogan sessantottesco caro al suo capo: lo applica all'incolpevole cascina, ricettacolo di topastri e altri brutti soggetti, abbandonata a se stessa e, dunque, necessitante di una radicale demolizione. Solo che loro stanno al governo di Topolinia da quasi nove anni e non hanno mai fatto nulla perché la cascina venisse recuperata, com'è accaduto ad altri importanti edifici di Topolinia che hanno una storia.<br /><br />Ma c'è di più: mentre spiega che la cascina verrà abbattuta per far posto a un centro commerciale, forse si accorge della gaffe e allora tira in ballo la TAV e la Provincia e altre storie del genere. Dimenticandosi di quello che ha appena detto, sembra voler dare a intendere che l'abbattimento non avviene per far posto ad altro edificio, ma a infrastrutture di pubblica utilità. Diamine!<br />Vorrete mica che gente così responsabile e precisa non venga assecondata nelle sue velleità? I topoloni voteranno tutto anche questa volta, tanto fra qualche tempo, chiamati a rispondere di queste scelte, faranno, come già in passato, la faccia triste e diranno "<i>Ma noi non lo sapevamo!</i>", lavandosi la coscienza.<br /><br />Il colpo di teatro, il topo Gigi lo riserva alla fine dell'intervista: minchia! è ecologista! Infatti annuncia che i mattoni e le macerie della demolizione verranno riutilizzati.<br />A Topolinia non si butta via niente - cari lettori che assistete senza reagire allo scempio prima delle cose e poi delle intelligenze dei topolini e delle topoline di questa ridente cittadina che un tempo un ministro della repubblica di oggi definì "oscuro paesone della cintura" - si recupera tutto, perfino i mattoni di una cascina del settecento demolita per far posto a uno scatolone di cemento armato.<br /><br />Forza Gigi, vai avanti così, novello <b>demolition rat</b>.<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-546248243636024422011-02-15T19:32:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.105+02:00TOPOLINIA: MISERIE CITTADINE<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Un incarico? Ci pensa la Mangiatoia s.r.l.</span></b><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9J-osdFcZzDqZeozAX6sWt_CLBXosb9mp1wPGm7qaMXWg1KDFw6MOB3dD_diCLUjO5GXjK0eOvrC3JSqBTjDtkMOqZ_dk2gw8EDQ0euZjbPfZ6FgxN1cPlimLKXPzGkLaW47odWtb-Y8/s1600/Clarabella.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9J-osdFcZzDqZeozAX6sWt_CLBXosb9mp1wPGm7qaMXWg1KDFw6MOB3dD_diCLUjO5GXjK0eOvrC3JSqBTjDtkMOqZ_dk2gw8EDQ0euZjbPfZ6FgxN1cPlimLKXPzGkLaW47odWtb-Y8/s200/Clarabella.jpg" width="96" /></a></div>Ad avere tempo questa mia rubrica dovrebbe diventare quotidiana, anzi potrebbe essere aggiornata più volte al dì, dato che i topoloni una ne pensano e cento ne fanno. Ma io ho altro da fare, compreso portare qualche volta a spasso la mia amata Clarabella. Prima, però, vi racconto questa.<br />A Topolinia quelli che comandano sono amanti della legalità, sono rispettosi delle regole e a posto con l'etica, la trasparenza, la moralità, sono attenti a non mischiare le cose pubbliche con quelle private, a seguire le procedure che rendono tutti uguali davanti alla pubblica amministrazione. I topolini che ci abitano sono orgogliosi di tutto questo e sono particolarmente felici quando i loro topoloni vanno per convegni a magnificare queste virtù.<br />Accade che a Topolinia, naturalmente per fare prima e meglio, alcuni lavori che dovrebbe fare i topini che lavorano per la città vengano affidati ad una società pubblica, la <b>Mangiatoia s.r.l</b>., insieme al denaro occorrente.<br /><br /><a name='more'></a>Così la Mangiatoia s.r.l. può distribuire gli incarichi in modo mirato, senza neppure dover rendere conto della scelta di questo o quel professionista. Chissà chi decide... I topolini della Mangiatoria si stanno preparando al grande salto perché di soldi ne stanno per arrivare davvero molti e in parecchi hanno già l'acquolina in bocca.<br /><br />Non sappiamo se i topolini della <b>Mangiatoia s.r.l.</b> facciano bandi pubblici, se seguano le regole del buon senso che vorrebbero che si chiedessero preventivi a tanti per scegliere (magari a rotazione) i professionisti a cui affidare gli appalti. Sappiamo che, sul cartello che indica il responsabile dei lavori di ristrutturazione di un edificio di proprietà pubblica a loro affidato, è indicato il nome di un ex topolone grugliaschese, recentemente giubilato e, forse, altrettanto prontamente ricompensato.<br /><br />Per fortuna è un valente professionista, ma dove sono finiti i proclami, cosa devono ancora aspettarsi i topolini sempre meno sorridenti di questo splendido angolo di mondo?<br /><br />Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-14275945525386579662011-02-12T20:59:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.106+02:00TOPOLINIA: VOGLIA DI QUALCOSA DI BUONO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large;"><b>Fermento in città, i topolini hanno voglia di libertà</b></span><br /><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisSFDSjwBTAAcyhBaV3YEb04sChKX9ODkS0Ymn09_PRWEGapFJmwj2mb-gZvFmUlPtjhplsl59GXIJg-RkOhELQGRCgKaWBclIh-nZamujkDofYgJmFVLLUv6YwmDilSuxo1JwcfnXcSE/s1600/Topolinia20802-ii.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisSFDSjwBTAAcyhBaV3YEb04sChKX9ODkS0Ymn09_PRWEGapFJmwj2mb-gZvFmUlPtjhplsl59GXIJg-RkOhELQGRCgKaWBclIh-nZamujkDofYgJmFVLLUv6YwmDilSuxo1JwcfnXcSE/s200/Topolinia20802-ii.jpg" width="152" /></a></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Abbiamo già detto del modo in cui i grandi capi di Topolinia gestiscono le relazioni sociali, politiche ed umane nella città dove comandano. Se qualcuno osa criticare, mettersi di traverso, avanzare dubbi e proporre contromisure o soluzioni alternative... ecco che scatta l'ostracismo mafioseggiante, più da <b>topo di fogna</b> che da <b>topolino campagnolo</b> quali sono invece gli abitanti di Topolinia. </span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Come funziona? Tutti coloro che hanno un qualche interesse in comune con i capi vengono richiamati, uno per uno, interrogati e minacciati di estromissione se solo osano non prendere le distanze dai criticoni.</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Neanche a Topolinia il coraggio abbonda e molti si sottomettono, nella vana speranza che domani ce ne possa essere anche per loro.</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">E così, perfino nel palazzo del governo di Topolinia si comincia a non sopportare più troppo la <b>vajassa</b> e i suoi cortigiani, circondati di una stima di poco superiore a quella del capo del governo e delle sue olgettine girls, capaci di trattare i lavoratori come neanche brunetta nelle sue giornate di esaltazione. </span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"></span><br /><a name='more'></a><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Si sa delle nuove prodezze di Faccia da Bambi e delle sue trasparenti attività nei confronti delle associazioni che potrebbero costituire la sua base elettorale quando si voterà di nuovo, si sa delle ultime débacles della sorella eccellente, dello smantellamento delle strutture pubbliche a favore di quelle più docili governate dalla politica topolinesca senza regole. Si sa anche della nuova smania demolitoria e delle varianti benedette che oramai sono pronte per essere accompagnate da indulgenze plenarie.</span></span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">La storia l'hanno dimenticata in parecchi a Topolinia, certamente l'hanno rimossa quelli che oggi ripercorrono strade già percorse e che si sa già dove hanno portato. Ma anche questo si fa a Topolinia... fino a quando durerà.</span></span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Così succede che - in attesa della liberazione, se verrà, e senza neppure ancora sapere chi saranno i liberatori - ferve un'intensa attività di intelligence, fatta di <b>quinte colonne</b> e <b>gole profonde</b>. </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Si cominciano a sapere le cose, come si fa ad andare d'accordo con i topoloni che contano, come fanno a tenere buoni tutti e cosa vanno a raccontare in giro quando qualcuno chiede loro spiegazioni.</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><br /></span><br /><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Nel mentre vanno avanti le varianti, il territorio si consuma inesorabilmente, fra un convegno sulla legalità e un'assemblea sulla decrescita felice. Perché i topolini sono sensibili alle sollecitazioni sul futuro, che diamine!</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><br /></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;">Pippo </span></div></div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-77289558303628844142011-01-13T06:23:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.106+02:00TOPOLINIA: UNA STORIA DI NATALE...<strong><span style="font-size: large;">Gli eroi del panettone</span></strong><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://mamma.pourfemme.it/img/Panettone-di-Natale.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="130" n4="true" src="http://mamma.pourfemme.it/img/Panettone-di-Natale.jpg" width="200" /></a></div><em>In questi tristi giorni di referendum, ricatti e bisticci, quando sovente ci si meraviglia perché nessuno sembra alzare la testa per ribellarsi a questo schifo... ebbene, in questi giorni, una storia piccola, ma significativa, ci fa capire che non tutto è perduto. Solo che è successa a Topolinia. </em><br />Da tempo i dipendenti del comune di Topolinia sono in agitazione. Ce l'hanno con il topocapo per le esternalizzazioni, per la progressiva dequalificazione del lavoro e per tante altre questioni ancora. Non a caso Faccia da Bambi li aveva definiti come già abbiamo raccontato (<a href="http://marianoturigliatto.blogspot.com/2010/07/topolinia-come-ti-tratto-i-dipendenti.html">leggi qui</a>), forse a testimoniare una condizione di nervosismo e di sottovalutazione sistematica del lavoro e delle capacità dei dipendenti municipali.<br />Accade che il topocapo - essendo oramai prossime le festività natalizie - decida di invitare tutti i lavoratori del municipio nella sala delle feste del comune di Topolinia per lo scambio degli auguri e la distribuzione del panettone, gentilmente offerto da una grosso benefattore locale con propiezioni internazionali, almeno così si dice. Tutto normale se non fosse che...<br /><a name='more'></a>... che parecchi dipendenti se ne restano in uffico a lavorare si guardano bene dall'andare a ricevere il gradito omaggio dalle sue proprie mani del topocapo. Pare che non si sia trattato di qualche estremista esagitato, ma di parecchie belle persone, così tanti che il topocapo si è arrabbiato. Si dice che abbia commentato con un: "<em>Non mi dimenticherò di quelli che non sono venuti</em>" non esattamente col tono di chi si fa carico della manifestazione di disagio per risolverla al meglio. Sembrava piuttosto la minaccia di un minitopo in delirio di impotente onnipotenza. <br />Onore ai coraggiosi che hanno osato starsene in ufficio per segnalare il disagio e il giudizio sull'operato dei topoloni in materia di politiche del personale. Non è una gran cosa e non è paragonabile alle ben più cruente e rischiose lotte che sono oggi in corso, ma è anche questa una boccata di aria buona in un clima davvero tossico.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-76074645458768790442011-01-08T18:06:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.106+02:00TOPOLINIA: INSTANCABILI OPERAZIONI D'INVERNO<b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">I topoloni trafficano e i loro supporter festeggiano, ignari del pacco dono in arrivo.</span></b><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://static.blogo.it/toysblog/pacchi-regalo-di-peluche-by-disney/thn_4.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://static.blogo.it/toysblog/pacchi-regalo-di-peluche-by-disney/thn_4.jpg" /></a></div><span class="Apple-style-span" style="font-size: x-small;"><b>Di solito Pippo scrive le sue poche righe sulle vicende di Topolinia una volta la settimana. Qualche volta la salta perfino, ma il minitopo e la sua corte non gli lasciano un attimo di pace, proprio durante le vacanze, quando tutti dovrebbero essere più buoni e calmi. In questi giorni, a Topolinia, Tony the Death (messo a occuparsi di tubi sotterranei senza arte ne parte e perciò grande produttore di danni e disastri) ha tolto il disturbo alla collettività, innescando una serie di eventi davvero esilaranti. Ma andiamo per ordine e diamo la parola a Pippo.</b></span><br /><br />Gesù Bambino non aveva fatto in tempo a nascere che già un evento ne metteva in ombra l'importanza: Tony the Death - messo anni fa dal minitopo alla presidenza di una importante azienda pubblica di Topolinia e, nei fatti, suo liquidatore alle peggiori condizioni possibili per la collettività - ha rassegnato le dimissioni nelle zampette del minitopo. Dopo aver ucciso tutto il possibile di un progetto importante per Topolinia, la sua missione era finita ed ecco l'epilogo.<br />Com'è costume nelle alte sfere di Topolinia, il minitopo e il suo servo Faccia da Bambi si sono ben guardati dal comunicare la notizia. Trattano anche questo come "<i>cosa loro</i>", ridendosela della dabbenaggine dei loro sostenitori che ancora sperano nelle briciole e che perciò se ne stanno con la bocca aperta e la bava alla bocca aspettando che il boccone caschi dalla loro parte, magari anche solo per sbaglio.<br /><br /><a name='more'></a>Per quanto riguarda la società pubblica oramai il danno è fatto, un giorno qualcuno di preoccuperà di quantificarlo e di far conoscere ai topolini disattenti quanto è costato loro lo scherzo. Adesso però c'è una nuova poltrona da assegnare, con relativa prebenda e status.<br />Vuoi vedere che i topolini politici riottosi tornano a farsi tutti disciplinati nella speranza che tocchi a loro? Sarà ancora bravo a abile il minitopocapo a far credere a ciascuno di loro che sarà il loro turno se solo stanno bravi e si votano tutto ciò che arriva alla loro attenzione?<br />Per adesso, mentre nel palazzo si studiano le carte e si consigliano i topoloni, gli strateghi politici di Topolinia festeggiano ignari del pacchetto che si viene preparando per loro.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-86217398777840847072011-01-07T19:34:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.106+02:00TOPOLINIA: E' PASSATA L'EPIFANIA...<span class="Apple-style-span" style="font-size: large;"><b>... e tutte le feste le ha portate via?</b></span><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.guadagnorisparmiando.com/wp-content/uploads/2009/02/fumetto.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://www.guadagnorisparmiando.com/wp-content/uploads/2009/02/fumetto.jpg" width="200" /></a></div>Il giorno che segue l'Epifania è davvero triste per i topolini, combattuti fra i saldi anticipati, il referendum della paura, l'ansia delle prossima festa patronale, il posto di lavoro, la salute che vacilla e la continua minaccia di elezioni anticipate. Non c'è proprio nulla che riesca a smorzare questo clima di incertezza e di tristezza da fine delle vacanze: i topolini normali hanno da tempo smesso di fare festa, quelli che avevano motivo per farla hanno esaurito le cartucce, quelli che non sanno dove sbattere la testa la festa non l'hanno nemmeno vista e si domandano che cosa ne sarà di loro le prossima settimana.<br />Ma a Topolinia non sono tutti così tristi. Per qualcuno a Topolinia la festa continua, anzi è appena cominciata<br />Fanno festa i nuovi gestori del servizio di scuolabus, gratificati di lauti compensi (oltre 17 mila euro nei mesi di settembre e ottobre e solo per il trasporto degli allievi diversamente abili!), forse non faranno festa gli autisti comunali riciclati per esternalizzare il servizio. Non fanno festa le scuole che usavano gli scuolabus per portare le classi in gita e adesso si pagano tutto.<br /><br /><a name='more'></a>Fanno festa i costruttori e gli aspiranti urbanisti, per il continuo movimento di varianti al Piano Regolatore. Non si capisce chi comprerà tutti gli appartamenti (già si colgono i segni della crisi con qualche invenduto di troppo...), ma intanto di acquisisce il diritto di edificare. Poi si vedrà, mentre prosegue la politica del dichiarare una cosa e farne un'altra.<br />Fanno festa i creduloni che - reduci da una conferenza organizzata dall'assessorato alla Topolinità sulla decrescita felice - adesso sono convinti che non si consumerà più suolo e fioriranno le margherite nelle rotonde. Se non fosse per il danno che si crea a tutti gli altri topolini, si potrebbe pensare che gli sta proprio bene.<br />Fanno festa i furbacchioni, perfino Steve Omnibus ha buone ragioni per fare festa. Minnie è ancora triste, abita nei paraggi di un giardino costato il doppio del suo valore e con una pista da pattinaggio che versa già in condizioni deplorevoli. Sono ingrati questi abitanti di Topolinia, non pattinano a sufficienza e qualcuno è anche un vandalo.<br />Festeggia poco Faccia da Bambi, ha paura che gli tocchi cercarsi un lavoro... si intende di quelli veri. Lo trovi dappertutto, ma non decolla, forse il topocapo gli rema contro. Per quanto non è certo il topocapo e fare la differenza, è che proprio Faccia da Bambi non va. Forse se ne rende conto, sta lì da 10 anni e qualcosa l'avrà pur imparata. Ecco perché non festeggia, ma può sempre rifarsi.<br />Festeggiano i topolini del centro, visto che il nuovo oratorio cambia sede, con mille scuse del topocapo e progetto di riqualificazione di risarcimento. Festeggiano anche quelli del borgo: hanno il loro supermercato con tante belle forme di groviera.<br />Si preparano a festeggiare tutti quelli che - non ancora stufi delle promesse e delle raccomandazioni clientelari - sperano che ce ne sia anche per loro. A Topolinia li hanno allevati per bene, li ingrassano di parole e ogni tanto ne accontentano qualcuno per tenere gli altri a bocca aperta e saliva cadente in attesa che arrivi qualche boccone per loro. Se così facendo si va a picco poco importa, saranno cazzi degli altri.<br />A Topolinia in tanti piangono, ma qualcuno ha smesso.<br />Invece che invidiare, si indigna.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-85456430990586989732010-12-26T17:43:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.107+02:00NATALE A TOPOLINIA<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; font-size: large;"><b>I topolini fanno festa, arriva la banda bassotti!</b></span><br /><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.astrarte.com/public/modules/photogallery/photo_3439.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><img border="0" height="200" src="http://www.astrarte.com/public/modules/photogallery/photo_3439.gif" width="190" /></span></a></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">E' Natale anche a Topolinia e si sente: c'è un clima nuovo, tutti si vogliono più bene. Perfino il topolone che qualche mese fa affermava "<span class="Apple-style-span" style="color: #333333; line-height: 15px;"><i>I dipendenti del Comune sono pezzi di merda. Gliela farò pagare"</i><i style="font-size: 12px;"> </i>adesso li guarda tutti con amore e tenerezza. E' Natale suvvia! Dobbiamo essere tutti più buoni, specialmente perché le elezioni si avvicinano e - viste le performances non proprio eccelse del passato - anche lui si pone il problema di dove recuperare i voti che gli servono per diventare il capo dei topolini.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">In questo clima di santità nell'aria ha fatto la sua comparsa anche la banda Bassotti (nomen omen!). L'ha fatto a bordo di un camion rubato in giro. Talmente furbi da cercare di farlo passare per una strada che era più stretta del mezzo che ci volevano infilare. Risultato: camion incastrato e i ladri di corsa a piedi al mercato, inseguiti dalle forze dell'ordine che, però, nulla hanno potuto, vista la folla fitta come in una scatola di sardine. Circola già la diceria che a Topolinia anche i ladri siano un po' limitati, qualcuno sostiene che non è vero, si tratta di mancanza di lungimiranza, non sanno guardare avanti e prevedere le conseguenze delle azioni che compiono. In questo sono in buona compagnia.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"></span></span><br /><a name='more'></a><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">Tra una festa popolare, un party, un'inaugurazione di qualcosa già inaugurato cento volte (alla maniera di Paperopoli, ridente cittadina confinante con Topolinia) scorrono le giornate che precedono il Natale: pacche sulle spalle e fare allusivo, il minitopo che distribuisce gli ultimi avvertimenti ai più indisciplinati fra i suoi supporters, i suoi topolini e topoline che si guardano intorno col timore che la pacchia possa finire se solo non sposano il cavallo giusto, i clienti preoccupati per le stesse ragioni. Insomma, neanche a Natale si sta tranquilli a Topolinia, c'è il rischio che ti sfilino la sedia da sotto il culo senza che nemmeno tu te ne sia accorto, ma si vogliono tutti bene.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">C'è chi chiede a Gesù bambino quel posto di lavoro che metterebbe tranquilli tutti, c'è chi spera in una consulenza, un incarico o anche un posticino di sottogoverno; c'è chi mendica una variante urbanistica, chi un contributo per la sua associazione, chi semplicemente amerebbe essere nei panni della consulente che ha messo le luci natalizie nel centro su incarico (ben retribuito) della città.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">Per le strade è aumentata la spazzatura (a Napoli ce n'è di più, rispondono ineffabili i topoloni), anche la cura degli spazi pubblici lascia a desiderare, le gru svettano nel cielo della città, si costruisce dappertutto e ogni cosa edificabile viene edificata affinché nulla resti ai successori. </span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 15px;">Ma tutti sono felici a Topolinia e, mentre innalzano inni al Bambin Gesù, considerano che tutte queste cose le sapevano già. Però n</span></span><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; line-height: 15px;">on gliene importa granché perché sperano che che ne sia un poco anche per loro, a Topolinia.</span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"><br /></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">Tanti auguri.</span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;"><br /></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: #333333;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15px;">Pippo</span></span></div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-28444787937544523762010-12-17T14:18:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.107+02:00TOPOLINIA: MA COME LI FANNO I CONTI?<div><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">I topi ballano sulla tolda della nave che affonda</span></b></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.colorareimmagini.com/images/topolino%20in%20festa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.colorareimmagini.com/images/topolino%20in%20festa.jpg" width="145" /></a></div><div>Strani topolini, quelli che governano la ridente città di Topolinia! Non contenti di distribuire incarichi professionali e terreni per edilizia pubblica senza gara, adesso si occupano anche di organizzare operazioni molto costose per i topolini. </div><div>Ma i topolini sono occupati a cercare di sopravvivere alla crisi e non riescono ad occuparsene; se poi qualcuno di loro lo fa, allora scattano gli avvertimenti mafioseggianti, le ripicche, le vendette e le intimidazioni. Oppure il topolino può adeguarsi, diventare <i>cliente</i> e mettersi sotto la protezione del boss di turno; in parecchi lo fanno e solo alcuni di loro provano un leggero fastidio alla lingua dovuto al troppo leccare, del sapore parleremo un'altra volta.</div><div>Primeggia in queste pratiche Faccia da Bambi, oramai il più vecchio fra i capi di Topolinia. Non solo partecipa alla follia collettiva del comune nel Parco, ma ha anche smantellato alcuni servizi interni al comune in nome dell'economicità e del risparmio: poco importa se i topolini pagano di più per gli stessi servizi, i piccolini delle scuole non vanno più in gita e il trasporto in piscina costa più caro.</div><div>Fra un convegno e un bel discorso, fra una sparata sulla legalità e un aperitivo con trasparenza, non si fa mancare proprio nulla, neanche una bella chiacchierata sul tema del conflitto di interessi con il suo collega Steve Omnibus. Davvero non gli manca proprio nulla...</div><div><a name='more'></a>...tranne che un lavoro, quello che scarseggia per tanti giovani e che in tanti fanno fatica a trovare. Faccia da Bambi il suo lavoro ce l'ha: la politica, come un vecchio e navigato marpione, e non se la sfanga neanche male, considerata l'esperienza maturata in tanti anni di stipendio da assessore e la grande professionalità.</div><div>In fondo Topolinia è un po' come tutti gli altri posti: mediocrità a piene mani, promesse vane che fanno piacere ai creduloni, qualche favorino qua e là, nomi roboanti per indicare cavolate stratosferiche buone a far lavorare gli amici.</div><div>E tanti pavidi topolini che non parlano per paura di perdere il posto, che si sottomettono a pratiche così umilianti da destare vergogna già solo a nominarle... ma così pavidi che sono diventati patetici nel loro stare aggrappati alla nave che affonda elargendo ampi sorrisi a tutti come a dire:</div><div>"<i>Siete voi che non capite un cazzo! Non la nave che affonda, è il livello dell'acqua che sale... non date retta agli allarmismi dei soliti estremisti. Va tutto bene, benissimo, anzi!</i>"</div><div>Anche la musica comincia a stufare.</div><div><br /></div><div>Pippo</div><div><br /></div><div><br /></div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-8928745397776036332010-11-27T12:24:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.107+02:00TOPOLINIA FEVER<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR-51tJ-HPu3fMfFfZIlc5Z8GoOszxUA9x_o54C2prsqD6Pr-oaPp-861P6gje8UI57mJodxW92RnX51LKoJbFgdZHGPLKK4KTEPqQmMLo_htdFh6AKaqVHwXkhmoDO6RStiLi7N_E7cc/s1600/3.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR-51tJ-HPu3fMfFfZIlc5Z8GoOszxUA9x_o54C2prsqD6Pr-oaPp-861P6gje8UI57mJodxW92RnX51LKoJbFgdZHGPLKK4KTEPqQmMLo_htdFh6AKaqVHwXkhmoDO6RStiLi7N_E7cc/s1600/3.gif" /></a></div><div><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">Molta agitazione fra i topolini che contano</span></b></div><div><br /></div>C'è del nervosismo a Topolinia e non se ne comprendono bene la ragioni. Qualcuno sostiene che ci sia una anticipazione delle fibrillazioni elettorali perché gli aspiranti sono più di uno e tutti di qualità così elevata da generare il panico nella popolazione che deve scegliere. Si parla di primarie e Faccia da Bambi non è contento perché teme di perderle, anche perché il capo di Topolinia ancora in carica sembra non sostenerlo più con la stessa intensità del passato. Nell'ombra altri candidati stanno tramando per fargli le scarpe e la faccenda non è ancora neppure cominciata...<div><a name='more'></a>A Topolinia, come in molti altri posti, la politica si è oramai ridotta a questo. </div><div>Gigi Lo Smilzo, che di questa cose se ne intende, sta alla larga dalla manovre delle correnti. Si occupa di finire di ricoprire di cemento la città: alcuni angoli erano infatti rimasti miracolosamente "<i>liberi</i>" da case e questo nonostante la pratica della variante continua, tanto cara al topo-capo, forse anche per via dei suoi trascorsi ultrasinistri. </div><div>E' il suo modo di partecipare al dibattito politico, finalmente con i fatti e non solo con le parole.</div><div>Dato che parecchie delle varianti di Gigi Lo Smilzo sono in odore di santità (si fanno perché Dio lo vuole, perbacco!) finiranno per prendere il nome dal santo che le sponsorizza: Variante san Francesco per eliminare uccelli e piante, Variante Santa Barbara per via dei minatori e dei pompieri e così via. Così acquista anche dei credits per il futuro remoto, quando dovrà anche lui rendere conto delle sue azioni, e fa felice il suo capo che di baciapilismo se ne intende così tanto da essersi già assicurato un futuro nel ramo.</div><div>Naturalmente tutti sono contro il consumo di territorio e sono così politicamente corretti che vanno a chilometri zero, sono biologici, rispettano gli animali la natura e mettono su la solita boccuccia a culo di gallina quando parlano di questi nobili temi. Non sono mica come berlusconi loro... sono di un'altra pasta: altri costumi, altre pratiche, altro modo di trattare i topolini loro concittadini.</div><div>Qualche topolino imbecille scrive lettere anonime di cui il topo-capo si lamenta sui giornali, mandando messaggi paramafiosi a chi ancora cerca di informare i topolini di cosa succede veramente nella loro città. Insomma tanto nervosismo, gru e ruspe all'opera e topolini che cominciano a incazzarsi a Topolinia.</div><div><br /></div><div>Pippo</div>Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-30146740613246420342010-11-06T18:26:00.000+01:002011-07-25T23:09:32.107+02:00TOPOLINIA CHIAMA ROMANIA<b><span class="Apple-style-span" style="font-size: x-large;">Non si butta via niente: utili sinergie fra pubblico e privato</span></b><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.jaunted.com/files/admin/roman1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://www.jaunted.com/files/admin/roman1.jpg" width="200" /></a></div>La notizia fa in fretta il giro della città: Topolinia ha una nuova cittadina amica. Non è ancora proprio gemellata, ma si sta lavorando a questo, per adesso i topolini e i romanici (si chiamo così i nuovi amichetti) hanno cominciato a volersi bene, insomma hanno fatto amicizia. D'altra parte risale alla notte dei tempi la vocazione internazionalista di Topolinia, mica se la sono inventata oggi. Cominciò con Squirrel, ridente cittadina dell'hinterland di Oisonopole. Continuò con Nebiolò e poi ancora con con il resto del mondo.<br /><br /><a name='more'></a>Interessanti le motivazioni dei topolini, si trattava di stimolare l'amicizia fra popoli, tutti diversi fra loro, ma pur sempre animali di questo mondo pronti a scannarsi: meglio farli conoscere gli uni gli altri..<br />Stavolta la scelta è caduta su una ridente cittadina della Moldavia rumena, si chiama Roman ed è nota per aver dato i natali a Celibidache, direttore d'orchestra di fama mondiale. Un topolino di medio interesse e con poche velleità personali potrebbe chiedersi: ma perché proprio quella città e non un'altra?<br />A Topolinia, se un topolino medio si ponesse pubblicamente questa domande verrebbe immediatamente ammonito dal nanotopo (si parla di caratura politica, non di statura fisica, sveglia!), chinerebbe la testa dando prova del consueto coraggio e poi balbetterebbe frasi di scusa e buoni propositi per il futuro, certamente quello di non fare più simili domande. Interverrebbe Faccia da Bambi nell'inedita veste di competitor in fatto di statura politica con qualche sua frase garbata e una rapida distribuzione di prebende pubbliche ai clienti in vista di una campagna elettorale che si preannuncia dura. Insomma ne verrebbe fuori un casino.<br />La spiegazione è più semplice: uno dei topolini a capo della città di Topolinia pare che nella ridente cittadina della Moldavia rumena abbia un'azienda di proprietà: si chiama perciò "unire l'utile al dilettevole".<br />Felicità a piene mani a Topolinia: i piccoli e generosi topolini hanno dei nuovi amici, forestieri ma europei. Nuove comunità da visitare, nuove prospettive di cooperazione economica, culturale e chissà cos'altro ancora sapranno riservarci i topolini nostrani.<br />Chissà se i cittadini di Roman sanno in che casino si sono andati a cacciare.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-25652085333722207472010-10-03T07:57:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.107+02:00TOPOLINIA: LA STORIA DELLA DOMENICA<span style="font-size: large;"><b>Prima la famiglia: dove metto mia sorella?</b></span><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://animazione.myblog.it/images/Minnie/emb-Minnie%2520-%2520Embroidered%2520Stickers.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://animazione.myblog.it/images/Minnie/emb-Minnie%2520-%2520Embroidered%2520Stickers.jpg" width="186" /></a></div>A Topolinia, l'abbiamo già detto, le cose vanno un po' così. Noi che ne parliamo ci prendiamo gli insulti di quelli che amerebbero che anche a Topolina regnasse l'omertà e tutti stessero zitti ad ascoltare la favole del topo capo e dei Faccia di bambi suoi camerlenghi. E' che te le tirano proprio...<br />Oggi sono in vena e - in tempi di familismi, di case a Montecarlo, di chiacchiere sul merito e di duri attacchi alla politica che non fa più il suo mestiere e allontana la gggente - vi racconto a storia della sorella eccellente fattasi amministratrice di Topolinia.<br />Era qualche anno fa e le promesse elettorali ai topolini erano così dense che davvero non si sapeva più cosa dire: verbali annullati agli amici, varianti urbanistiche e ai prezzi delle opere pubbliche che facevano impazzire di lussuria i faccendieri e i costruttori, un sorriso a testa a tutti i topolini creduloni e già berlusconzzati per bene da molto tempo. Solo che i protagonisti erano di altra parte politica e dovevi sentirli come si arricciavano se qualcuno segnalava che i loro metodi erano gli stessi del ben più illustre commesso viaggiatore.<br /><br /><a name='more'></a>Querela sempre pronta, ovviamente a carico degli abitanti di Topolinia.<br />Vittoria elettorale trionfale dei demo/rats e dei loro alleati: "<i>Bisogna trovare gli altri amministratori della città, adesso sì che possiamo far valere la nostra maggioranza, nessuno ci fermerà. Ci vanno delle donne però, mancano sempre e sono oramai un ingrediente importante, sennò ci criticano</i>", diceva il topocapo appena eletto e ripetevano in coro i suoi esegeti.<br />Ed ecco che interviene prontamente il responsabile del partito, non solo di Topolinia, ma di tutte le città del reame: <br />"<i>Ce l'ho io una donna: è brava e valente. E' pratica di relazioni, tutela i lavoratori. Può svolgere bene questo incarico, solo che...</i>"<br />"<i>Solo che?</i>" fecero in coro i topoloni di Topolinia. <br />"<i>E' mia sorella e ve la raccomando</i> - ribadì il superreponsabile politico - <i>però, se diventerà amministratrice di Topolinia, dovrà abbandonare il lavoro che sta facendo. L'indennità che percepirà dalle casse del Comune di Topolinia non le basta. Insomma, dovete trovarle un altro lavoro</i>".<br />"<i>Tutto qua? Non c'è problema, provvediamo subito!</i>", cantarono in coro i topoloni per i quali non posto di lavoro non si nega a nessuno, basta avere le conoscenze giuste. <br />E fu così che - tre giorni dopo essere stata nominata amministratrice di Topolinia dal topocapo - la sorella eccellente ottenne anche un lavoro presso il Consorzio pubblico che si occupa anche dei servizi topolineschi. La persona in questione è capace, ma non è per le sue capacità e i suoi meriti che sta lì.<br />Suo fratello ha fatto carriera anche lui, adesso è diventato il capo del partito nel circondario di Topolinia.<br />Chissà se partecipano anche loro alla giaculatorie per la meritocrazia al posto del familismo o se anche loro deplorano questa poltica che non sa più parlare ai Topolini.<br />Eh già: anche a Topolinia c'è un problema di credibilità.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-43318869152363791402010-08-13T09:59:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.108+02:00IL SACCO DI TOPOLINIA, parte seconda<i><b><span style="font-size: large;">Dopo la villa nel campo, lo spaccio nell'orto </span></b></i><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.disney.it/WDI/auguritopolino/images/festeggiamo/maschera.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="156" src="http://www.disney.it/WDI/auguritopolino/images/festeggiamo/maschera.gif" width="200" /></a></div>Nella <a href="http://marianoturigliatto.blogspot.com/2010/08/il-sacco-di-topolinia-parte-prima.html">prima parte</a> vi avevamo raccontato di come si fa a costruirsi una villa dove gli altri, quelli senza appoggi topolineschi, non possono.<br />Adesso vi spieghiamo cose si fa a valorizzare il terreno prima coltivato, adesso neanche più quello, solo più in attesa di accogliere le fondazioni di un nuovo edificio.<br />Ora che in mezzo all'area agricola c'è la villa, vorrete mica che tutto quel terreno che sta intorno alla casa sia abbandonato a se stesso? Quasi quasi facciamo una variante!<br /><br />Dovete sapere - cari lettori - che a Topolinia gira un virus che si chiama <i><b>variante continua</b></i>. E' un virus pericoloso perché distrugge il territorio, ingrassa sempre gli stessi e mette in pericolo le casse del municipio, ma i topolini capi non se ne preoccupano. Loro fanno solo alta politica e debbono occuparsi del loro futuro, magari toccando i tasti giusti e compiacendo i poteri che potrebbero venire utili. Come è noto i dissenzienti politici e i cittadini incazzati li denunci, li intimidisci o li compri.<br />E allora, già che ci siamo, ecco che i topolini capi - alcuni dei quali transitati direttamente da <b><i>lotta continua</i></b> a <b><i>variante continua</i></b>, passando per <i><b>vacanza continua</b></i> - decidono di occupare un po' meglio quel terreno, nominalmente ancora agricolo, ma nei fatti già compromesso: spostiamoci lo spaccio di una nota azienda di Topolinia che adesso vanta un bell'immobile su corso Paperopoli, che potrebbe valorizzare anche per trarsi fuori da una situazione economica non felice.<br />Così, l'artefice dell'operazione "villa pulita" può comprare quell'immobile, magari per metterci dentro una concessionaria d'auto e farci su qualche soldo.<br /><br /><a name='more'></a>Il prato può ben ospitare una rivendita di cibo buono: in fondo è roba naturale e Topolinia è o non è un comune biologico? I topolini amano o no la groviera? Il terreno per effettuare lo spostamento e liberare l'immobile pregiato lo mette l'ex agricoltore, quello della villa... e voilà: la second aoperazione è fatta!<br /><br /><br />Forse qualcuno dei lettori penserà che ci sia dell'esagerazione: tranquilli, è tutto vero.<br /><br />Così <b>Faccia da Bambi</b> potrà presentare il caso in un convegno sulla legalità, magari discettando di trasparenza della pubblica amministrazione, rispetto delle regole. Prenderanno diligentemente appunti, insieme a tutta la schiera di nominati intimiditi e denunciati, tutti i topolini che ancora pensano che basti dire. A fare c'è tempo.<br />Non c'è pace a Topolinia, nemmeno a ferragosto.<br /><br />Pippo<br /><br /><br /><br />.Mariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-25841486392052628382010-08-03T12:47:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.108+02:00IL SACCO DI TOPOLINIA, parte prima<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.wdwinfo.com/disneyland/photos/Toontown/images/Mickey%27s%20House.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://www.wdwinfo.com/disneyland/photos/Toontown/images/Mickey%27s%20House.jpg" width="200" /></a></div>Dunque, prendi un terreno agricolo - da molto tempo incolto anche perché si trova fra due delle strade più trafficate della intera cerchia metropolitana di cui Topolinia fa parte -, inventati una azienda agricola, semina qualcosa, giusto per far vedere che l'azienda agricola c'è per davvero e... oplà! Il gioco è fatto.<br />Subito dopo puoi andare al Municipio di Topolinia a presentare richiesta per la costruzione di una casa rurale: lo prevedono tutte le leggi, un agricoltore può costruire la sua casa anche su un'area che non è destinata alla residenza. Gli serve perché non potrebbe abitare in un posto diverso da dove coltiva, alleva, semina, raccoglie, munge e pascola.Ottenuto il permesso di costruire, puoi partire coi lavori: viene fuori una bella villazza, con muri di cinta intorno a un generoso giardino, ovviamente nel centro dell'azienda agricola... vabbè: mica il contadino deve vivere in un tugurio, no?<br />Tutto legale, anche se poi vai ad abitare nella villazza e smetti di coltivare... tutto legale. Così legale che i capi di Topolinia non solo non intervengono per limitare i danni di leggi poco belle e comportamenti banditeschi. Potrebbero almeno stare lontani da siffatti soggetti, invece partecipano ai festeggiamenti degli artefici di queste porcate.<br /><br /><a name='more'></a>Purtroppo a Topolinia c'è anche il lato B: la banda Bassotti. Sono recidivi. A Topolinia infatti i gendarmi sono intervenuti in passato per denunciare finti agricoltori che nottetempo cambiavano la destinazione a capannoni pseudo-agricoli, certe volte perfino costruiti con contributi pubblici. Li tiravano su con la scusa di riporci gli attrezzi del loro lavoro di agricoltori, nottetempo li riempivano chi di camper rimessati lì, chi di attrezzi e operai che montavano le gomme delle auto... poi sono stati beccati e denunciati (e nemmeno da quel giustizialista del turitopo).<br />Hanno anche pagato, ma non sono passati di moda. Solo che questa volta hanno il consenso e l'appoggio dei topolini che siedono in Municipio. Certe volte, fra una cena e l'altra, si potrebbe anche fare qualcuna delle cose che i topolini, camerlengo in testa, vanno raccontando nei loro convegni sulla legalità.<br /><i>Fine della prima puntata: nella seconda si tratterà di una malattia topolinesca che si chiama "<b>variante continua</b>"</i>.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1205762954650526888.post-39953244422374968902010-07-26T23:46:00.000+02:002011-07-25T23:09:32.108+02:00TOPOLINIA: COME TI TRATTO I DIPENDENTI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://alexsfunplace.com/ADF/coloringbook/images/BambiBambi.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://alexsfunplace.com/ADF/coloringbook/images/BambiBambi.gif" width="175" /></a></div><i><b><span style="font-size: large;">Piccoli Brunetta crescono... non del tutto! </span></b></i><br />Giornate nervosette a Topolinia. Si narra che uno dei topi che comandano sia sbottato con un "<i>I dipendenti del Comune sono pezzi di merda. Gliela farò pagare</i>", forse a commento di un'iniziativa che i sindacatopi avevano assunto per segnalare la stranezza di un Comune dove i dirigentopi sono sempre di più (mentre diminuiscono i dipendenti) e costano sempre più cari alla collettività. Va rimarcata la finezza dell'espressione e la nitidezza del messaggio politico del novello Brunetta in salsa locale.<br />A Topolinia, si sa, vanno avanti i tipi così: tante facce, doppia, tripla e anche quadrupla morale, tanto tutto si giustifica. Una bella festa alle ToposSerre, qualche promessina, un posticino naturalmente per merito, una querela a spese del Comune per i più difficili da domare... e avanti la prossima puntata. Comunque i topi capi non si fanno mancare nulla, per la verità il linguaggio similmalavitoso lo usano proprio solo a Topolinia. Quando vanno in giro sono dei mostri di virtù, specialmente quando devono acquisire qualcuno dei bollini qualità che il bel mondo della politica elargisce nascondendo il nulla dietro sigle altisonanti, tutte ben evidenziate nel sito interneti di Topolinia.<br />Ma torniamo agli avvenimenti di questi giorni. Dicevamo che... mentre un paio di topolini facevano il <i>salto della quaglia</i> (animalismo dei topolini politicamente corretti) cambiando repentinamente casacca, altri si guardavano attorno smarriti cercando di capire dove tira il vento per poter riprendere in fretta a sbandierare nella direzione giusta, altri ancora cominciavano ad allontanarsi dal capo per non essere confusi con lui un domani... insomma mentre succedeva tutto questo i capitani coraggiosi della città aumentavano i dirigenti e diminuivano i lavoratori. Tra un intervento e l'altro, tutti tesi a realizzare il bene dei topolini, naturalmente trovavano il tempo di deprecare le politiche del governo che aumentano i dirigenti e tagliano i lavoratori... ma si sa che la coerenza non è di Topolinia. <br /><br /><a name='more'></a>La semplice azione di protesta dei lavoratori - naturalmente silenziata dal giornalista da passeggio che segue le prodezze degli amministratori di Topolinia - ha scatenato le reazioni di cui sopra. Così, il topolino ben parlante e rispettoso del lavoro ha visto cambiare il nomignolo che gli abitanti di Topolinia si assegnano l'un l'altro. Lo chiamavano <b>Rebb No-Job</b>, qualcuno lo aveva definito "<i>pube de oro</i>". Ora è diventato <b>Faccia da Bambi</b>.<br />Quanto ai suoi colleghi e al suo capo, gli spiritosi nomignoli che gli abitanti di Topolinia avevano assegnato loro sono oramai ridotti a variazioni su un unico tema: <b>Brunetta Smilza</b>, <b>Brunetta con Conflitto di Interesse</b>, <b>Brunetta con Parentela Illustre</b>, <b>Brunetta Regolare</b>, <b>Brunetta Maestrina</b>, <b>Brunetta Imbarazzata</b>, <b>Brunetta Moderata</b>, eccetera.<br />In un angolo <b>Vince Falcemartello</b> piange in silenzio la fine del rispetto per i lavoratori e si chiede quando sia cominciato questo incubo e come fare per uscirne. Nessuna notizia della palle dei legalitari, quelli del rispetto delle istituzioni.<br />Strani topi a Topolinia: il fustigatore di dipendenti <b>Faccia da Bambi</b> non ha mai lavorato un giorno in vita sua al di fuori della politica. Che parli così banalmente perché non sa di cosa ciancia? I topolini sono in trepidante attesa di vedere come farà a mettere in pratica la seconda frase del suo ammirabile proposito.<br />Tremate topopubblici, <b>Faccia da Bambi</b> è già nei vostri sogni e li trasforma in incubi.<br /><br />PippoMariano Turigliattohttp://www.blogger.com/profile/04706912216091397289noreply@blogger.com4